Pubbli Auto, nata nel 1958, è stata una notissima azienda storica italiana che a partire dai primi anni ’70 realizzò per il gruppo Fiat le livree ufficiali in vernice di moltissime auto da rally divenute leggenda: Lancia Fulvia, Lancia Stratos, Fiat 131 per citare le più famose.
Vinicio Mais, fondatore di Pubbli Mais, racconta che nell'anno 1985 i dirigenti Abarth erano in grande agitazione a causa dell’improvvisa e inaspettata chiusura di Pubbli Auto. Diversi lavori erano stati lasciati a metà, c’era da riprogrammare in tutta fretta la produzione delle grafiche e lo sviluppo delle livree Martini sulle vetture Lancia che avrebbero preso parte ai Campionati Mondiali di Rally. Va detto che a differenza dei tempi di Pubbli Auto durante i quali a questa azienda veniva affidata in toto anche la produzione in serie delle livree, dopo il 1985 e la fine della collaborazione con Pubbli Auto Abarth si dotò di un forno di verniciatura e non concentrò più tutto il lavoro di produzione e decorazione su una sola azienda; al contrario lo distruibuì presso alcune realtà e ognuna di queste assunse un compito specifico (per esempio il reparto interno di carrozzeria, Nitro & C., si occupò in particolare della produzione in grandi numeri). Pubbli Mais fu contattata per la sua esperienza nel settore delle grafiche in vernice - d’altra parte Vinicio Mais era già conosciuto per aver collaborato in precedenza con Abarth e Fiat per la realizzazione di diverse grafiche in anteprima mondiale, inoltre lavorava sul parco macchine della famiglia Agnelli e sui progetti industriali Fiat - e si occupò così di ultimare i lavori cominciati e non terminati da Pubbli Auto (vedi Delta S4 e LC2) e a sviluppare in vernice sulle vetture le livree proposte da Abarth.
Si può dire che Pubbli Mais raccolse il posto lasciato vacante da Pubbli Auto e cominciò con Abarth una più stretta e costante collaborazione che coincise con un altrettanto importante ed epico periodo, quello delle grafiche Martini per la Lancia Delta Integrale pluricampione del Mondo. La continuità storica Pubbli Auto – Pubbli Mais era garantita dalle identiche metodologie artigianali e dal passaggio di Michele Mininni - collaboratore di punta di Pubbli Auto - alla Pubbli Mais esattamente nell’anno 1985, ovvero con la chiusura dell’ azienda per cui lavorava. Mininni formò con Vinicio Mais - titolare di Pubbli Mais - una coppia molto forte che aveva già lavorato insieme, seppur se in giovane età, ai tempi della ditta da cui nacque tutto, la IPAI (Iscrizioni Auto Pubblicitarie Torino), in cui per inciso lavorò all’inizialmente anche il titolare di Pubbli Auto.
Oltre a questo lavoro di ricerca e sviluppo - che sfociò nella realizzazione delle grafiche definitive Martini per la presentazione alla stampa delle varie Lancia ECV, ECV2, Lancia Delta 4WD, Lancia Delta Integrale, Lancia Delta 16v rossa e bianca, nonché tutta una serie di esemplari di ogni nuovo modello - ci fu parallelamente anche un lavoro di produzione di grafiche in vernice molto rilevante dal 1985 in avanti: nel nostro archivio sono annotate dettagliatamente centinaia e centinaia di lavori in vernice sulle vetture da corsa (sia in livrea Martini che Totip, Grifone, Fina, e altre scuderie satelliti, archivio che è tutt’ora conservato presso i nostri locali), lavori per altro di cui sono testimoni viventi gli ingegneri, i meccanici o gli autisti di Abarth che ci portavano le vetture con i camion da trasporto.
Pubbli Mais detiene inoltre il primato per aver realizzato nella propria storia almeno un esemplare di tutte le vetture ufficiali più celebri Fiat, Lancia e Abarth sulla base di rilevamenti tratti allora da vetture originali.
Volendo divertirsi un po’ si può addirittura trovare traccia di noi persino nei commenti tra appassionati estrapolati dai forum degli anni 2000 in cui in era pre-social si parlava di noi (cercare su google “abarth”, “livree”, “martini”, “pubblimais” o “publimais” scritto con una sola b per trovare ancora qualche oggi qualche pagina web ancora esistente di questi forum una volta popolatissimi).
Se desiderate approfondire ulteriormente le origini di IPAI, Pubbli Auto e Pubbli Mais potete cliccare su questo LINK.